Già obbligatorio per imprese e professionisti (D.L. 16 luglio 2020, n. 76), il domicilio digitale si estende anche ai privati cittadini.
L’evoluzione nella ricezione delle comunicazioni ufficiali da parte delle PA passa dalla PEC: facile da usare, sicura e con lo sguardo già rivolto verso l’Europa.
Niente più raccomandate con ricevuta di ritorno o funzionari incaricati della consegna. La trasmissione dei messaggi importanti avviene in digitale, sfruttando l’immediatezza e la validità legale della Posta Elettronica Certificata.